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5 Film Strappalacrime che Ti Faranno Piangere a Dirotto: La Classifica Definitiva

5 Film Strappalacrime che Ti Faranno Piangere a Dirotto: La Classifica Definitiva
Lettura: 8 minuti

Sono questi i 5 film strappalacrime più belli di sempre, dei capolavori da vedere almeno una volta nella vita!


C’è qualcosa di catartico e liberatorio nel lasciarsi andare di fronte a una grande storia. Se siete spettatori che non temono l’intensità emotiva, ma anzi la ricercano, allora siete nel posto giusto. Abbiamo selezionato i più potenti tra i film strappalacrime, quelle pellicole capaci di superare la semplice tristezza per toccare le corde più profonde della nostra umanità. Preparatevi a piangere, ma soprattutto a riflettere.

5 Film Strappalacrime da vedere almeno una volta nella vita

Questa classifica è stata stilata con la massima cura e con criteri ben precisi, per assicurarvi una lista non scontata ma autorevole. Abbiamo valutato l’impatto emotivo duraturo, la qualità della scrittura (che rende i personaggi reali e tridimensionali) e, naturalmente, le performance attoriali, che trasformano la sceneggiatura in un’esperienza viscerale. Questi non sono solo film commuoventi ma vere e proprie lezioni di vita in celluloide. Dalle storie d’amore eterne ai drammi familiari e alle tragedie storiche, la nostra selezione di film emozionanti vi guiderà attraverso cinque opere che meritano di essere viste, riviste e ricordate.

5. Hachiko – Il tuo migliore amico

5 Film Strappalacrime che Ti Faranno Piangere a Dirotto: La Classifica Definitiva

Basato su una storia vera che ha commosso il mondo intero, questo film segue il profondo e indissolubile legame tra un professore universitario, Parker Wilson, e un cucciolo di Akita, Hachiko. Il cane sviluppa una routine quotidiana incredibile: accompagna il padrone alla stazione ogni mattina e lo aspetta puntualmente al suo ritorno, in un rito che diventa il cuore pulsante della loro vita. È un inno alla fedeltà e all’amore incondizionato, raccontato con una delicatezza disarmante. La semplicità della narrazione di Hallström è la sua forza maggiore. Il film si concentra sulle piccole abitudini, sulle espressioni silenziose, trasformando un dramma in un’ode pura alla lealtà animale. È un capolavoro che trascende il “film sui cani” per diventare una riflessione universale sul lutto e sul potere dei legami che non si spezzano. Merita la classifica per la sua capacità unica di farci provare tenerezza e dolore con pochissime parole.

  • Anno: 2009
  • Regista: Lasse Hallström
  • Protagonisti: Richard Gere, Joan Allen, Cary-Hiroyuki Tagawa
  • L’Angolo Critico: Il montaggio, cadenzato sui ritmi della quotidianità e spesso privo di dialoghi, amplifica il dramma. La musica di Jan A.P. Kaczmarek è un elemento essenziale, innalzando le sequenze di attesa del cane a momenti di sublime malinconia. La scelta di Gere è stata cruciale, donando al personaggio di Parker una pacatezza che rende il contrasto con la devastazione emotiva finale ancora più forte.
  • Se ti è piaciuto, guarda anche: Io & Marley (simili temi di legame vita/morte con un animale) e Big Fish – Le Storie di una Vita Incredibile (per il tocco favolistico e il forte impatto emotivo sui legami familiari).
  • Dove vederlo: Disponibile su piattaforme come Amazon Prime Video o Apple TV+.

4. La Vita è Bella

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Ambientato nell’Italia pre-bellica, il film narra la storia di Guido, un uomo ebreo dalla gioia di vivere contagiosa, che conquista la sua amata Dora e costruisce una famiglia. Quando la guerra li travolge e vengono internati in un campo di concentramento, Guido compie l’atto d’amore più grande: trasforma l’atrocità in un grande gioco agli occhi del figlioletto Giosuè, inventando regole, sfide e premi per proteggerlo dall’orrore. È una storia che miscela magistralmente umorismo e tragedia. Questo film è un’opera di incredibile coraggio e sensibilità. Roberto Benigni ha saputo affrontare il tema della Shoah con un filtro unico, quello della fantasia e dell’amore paterno, creando un contrasto potente tra la crudeltà storica e l’innocenza protetta. Non è solo un film strappalacrime per la sua drammaticità, ma per il suo messaggio universale: anche nell’oscurità più totale, l’amore e la speranza possono sopravvivere. Un capolavoro italiano da riscoprire.

  • Anno: 1997
  • Regista: Roberto Benigni
  • Protagonisti: Roberto Benigni, Nicoletta Braschi, Giorgio Cantarini
  • L’Angolo Critico: Il film è una vera e propria lezione di scrittura e regia sul tono. Passare dalla commedia farsesca del primo tempo all’angoscia del secondo è una transizione gestita con equilibrio perfetto. L’interpretazione di Benigni, premiata con l’Oscar, è il cuore pulsante del film, capace di trasmettere sia la leggerezza che il sacrificio più grande.
  • Se ti è piaciuto, guarda anche: Jojo Rabbit (simile mix di guerra, dramma e umorismo surreale) o Schindler’s List (per l’approfondimento storico, sebbene con un tono radicalmente diverso).
  • Dove vederlo: Spesso disponibile in noleggio su piattaforme digitali o in streaming su RaiPlay per periodi limitati.

3. Forrest Gump

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Il film ci porta nel viaggio straordinario di Forrest Gump, un uomo con un quoziente intellettivo sotto la media, che si ritrova a essere involontario protagonista di alcuni degli eventi più significativi della storia americana (dal Vietnam allo scandalo Watergate). La sua vita è scandita dalla ricerca costante dell’amore di Jenny e dalla sua incrollabile onestà. Attraverso i suoi occhi ingenui, assistiamo a decenni di cambiamenti sociali e politici, sempre guidati dalla sua filosofia semplice e dal suo cuore puro. Definito spesso come la “favola moderna dell’America”, Forrest Gump non fa piangere per una singola tragedia, ma per l’accumulo di una vita intera di gioie e dolori, perdite e riscoperte. È la storia di un’anima gentile che si scontra con la durezza del mondo. La sua innocenza è il grimaldello che apre le porte dell’emozione, rendendolo un film commovente per eccellenza. Ha vinto ben 6 Oscar e il suo impatto culturale è indiscutibile.

  • Anno: 1994
  • Regista: Robert Zemeckis
  • Protagonisti: Tom Hanks, Robin Wright, Gary Sinise, Mykelti Williamson
  • L’Angolo Critico: L’uso degli effetti speciali, all’epoca rivoluzionario, integrava il personaggio di Forrest nelle vere riprese storiche, conferendo un senso di epicità e realismo magico. La sceneggiatura è un gioiello di frasi iconiche, mentre la colonna sonora è una perfetta capsula del tempo che aumenta esponenzialmente la nostalgia e l’emozione di ogni scena.
  • Se ti è piaciuto, guarda anche: Il Miglio Verde (per l’interpretazione di Tom Hanks in un ruolo commovente e surreale) e The Curious Case of Benjamin Button (per il tono narrativo epico e l’uso del tempo come elemento drammatico).
  • Dove vederlo: Generalmente disponibile su Netflix o Disney+.

2. Eternal Sunshine of the Spotless Mind (Se Mi Lasci Ti Cancello)

5 Film Strappalacrime che Ti Faranno Piangere a Dirotto: La Classifica Definitiva

Joel, dopo una rottura dolorosa, scopre che la sua ex fidanzata, Clementine, ha subito una procedura sperimentale per cancellare dalla memoria tutti i ricordi della loro relazione. Ferito e disperato, decide di fare lo stesso. Il film ci porta all’interno della sua mente mentre i ricordi vengono gradualmente cancellati, costringendolo a rivivere i momenti più intensi e contrastanti del loro amore. È un viaggio surreale e non lineare nell’intimità del cuore e del cervello. Questo non è il classico dramma, ma un’opera d’arte cerebrale che fa piangere non per un addio, ma per la paura di dimenticare ciò che eravamo. È un’esplorazione brillante del perché scegliamo di amare, anche quando sappiamo che ci farà male. Il film si guadagna il secondo posto perché è un film emozionante che fa male intellettualmente prima che emotivamente. È un testamento agrodolce all’impossibilità di cancellare le persone che ci hanno plasmato.

  • Anno: 2004
  • Regista: Michel Gondry
  • Protagonisti: Jim Carrey, Kate Winslet, Kirsten Dunst, Mark Ruffalo
  • L’Angolo Critico: La sceneggiatura di Charlie Kaufman è un capolavoro di struttura non convenzionale, che rispecchia il caos della mente umana. Gondry usa la macchina da presa in modo anarchico e inventivo (spesso con trucchi artigianali), creando un’estetica che si fonde perfettamente con l’idea del ricordo che si dissolve. Carrey e Winslet offrono le performance più misurate e toccanti delle loro carriere.
  • Se ti è piaciuto, guarda anche: Donnie Darko (per l’approccio surreale a temi profondi) e Being John Malkovich (per l’altra geniale sceneggiatura di Charlie Kaufman).
  • Dove vederlo: Spesso disponibile su NOW TV o tramite noleggio sui principali store digitali.

1. Le Ali della Libertà (The Shawshank Redemption)

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Andy Dufresne, un banchiere ingiustamente condannato per l’omicidio della moglie e del suo amante, viene spedito nel durissimo carcere di Shawshank. Lì, attraverso due decenni di reclusione, sviluppa un’amicizia improbabile con il detenuto Red e impara a sopravvivere grazie all’intelligenza, alla dignità e, soprattutto, alla speranza. La sua è una storia di resistenza, di integrità morale e di un’incrollabile fiducia nella libertà, anche quando tutto sembra perduto. Sebbene non sia un film basato su un lutto romantico, Le Ali della Libertà è il re incontrastato dei film strappalacrime per la sua capacità di generare una commozione pura e inaspettata. Si piange per la resilienza del suo protagonista, per la bellezza dell’amicizia che sboccia nell’oscurità e, infine, per il trionfo della speranza sulla disperazione. È costantemente al primo posto nelle classifiche IMDb, non a caso: è un’esperienza cinematografica totalizzante che ti lascia con un nodo in gola e un inno al futuro nel cuore.

  • Anno: 1994
  • Regista: Frank Darabont
  • Protagonisti: Tim Robbins, Morgan Freeman, Bob Gunton, William Sadler
  • L’Angolo Critico: Il film è basato su un racconto di Stephen King, ma Darabont ne cattura l’essenza con maestria. La voce narrante di Morgan Freeman (Red) è ipnotica, trasformando la storia in una ballata epica. La fotografia grigia e claustrofobica dei primi atti contrasta potentemente con le scene finali, che sono pura luce e libertà. È un esempio perfetto di come l’ottimismo possa essere drammaticamente potente.
  • Se ti è piaciuto, guarda anche: Il Miglio Verde (altra trasposizione King/Darabont con temi di giustizia e umanità) e A Proposito di Schmidt (per un dramma incentrato sulla riscoperta di sé nella maturità).
  • Dove vederlo: Spesso disponibile su HBO Max (o la sua controparte europea) o in noleggio.

Questi 5 film non sono semplici titoli, ma veri e propri viaggi emotivi che meritano un posto speciale nella cineteca di ogni appassionato. Riscoprire il potere delle lacrime davanti allo schermo non è debolezza, ma la prova che il cinema, quando è grande, sa toccare l’universale attraverso il particolare. Se cercavate un dramma potente, ora sapete da dove cominciare.

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