L’Italia ha sempre avuto una tradizione cinematografica e televisiva straordinaria, ma negli ultimi anni, la serialità nostrana ha vissuto una vera e propria età dell’oro. Abbandonando gli schemi classici del passato, la TV italiana ha saputo produrre capolavori esportati e amati in tutto il mondo, riscrivendo le regole del genere. Ma quali sono i titoli che hanno lasciato un segno indelebile nel cuore degli spettatori? Se siete alla ricerca di storie profonde, personaggi indimenticabili e produzioni di altissima qualità, siete nel posto giusto. Abbiamo stilato l’unica classifica che conta sulle le serie tv Italiane più amate di sempre.
10 Serie TV Italiane Più Amate di Sempre
Questa non è solo una lista, ma un viaggio attraverso decenni di eccellenza. I criteri per selezionare le serie tv italiane popolari sono rigorosi: abbiamo valutato l’Impatto Culturale e Sociale (la loro capacità di influenzare il dibattito pubblico e la moda), l’Originalità della Scrittura e della Regia (la forza di aver rotto con i cliché passati) e, naturalmente, la Longevità e il Successo Internazionale, che ne attesta la qualità universale. Dai drammi di mafia che hanno conquistato l’America alle commedie generazionali che raccontano le nostre vite, preparatevi a riscoprire i veri pilastri della nostra serialità. Dalle strade di Scampia alle aule di polizia siciliane, è il momento di onorare i titoli che ci hanno fatto innamorare, indignare e riflettere. Ecco la Top 10 delle serie TV italiane che non smetteremo mai di guardare.
10. Boris

Il film racconta la disavventura di Kevin McCallister, un ragazzino di otto anni che viene accidentalmente lasciato a casa da solo quando la sua famiglia parte per una vacanza di Natale a Parigi. Inizialmente estasiato dalla libertà ritrovata, Kevin si ritrova presto a dover difendere la sua casa da due sbadati ladri, noti come i “Banditi Bagnati”. Armato di un ingegno sorprendente e di un arsenale di trappole casalinghe, Kevin trasforma la casa in un campo minato, in un tour de force di comicità slapstick.
Dietro le quinte di un fittizio set televisivo, Boris ci offre uno sguardo esilarante e disincantato sulla realizzazione di una tipica (e mediocre) fiction italiana, “Gli occhi del cuore 2”. La trama segue le tribolazioni di René Ferretti, un regista frustrato e idealista costretto a confrontarsi quotidianamente con attori cani, sceneggiatori pigri e produttori che badano solo al risparmio e alla “qualità” a basso costo. È una satira feroce e autoironica del mondo della televisione e del cinema italiano.
Boris merita un posto in questa classifica perché è un vero e proprio cult generazionale. È una delle serie tv italiane popolari che, pur essendo una commedia, ha saputo offrire una critica sociale e artistica profondissima, creando un linguaggio proprio. È la serie che ha sdoganato un umorismo cinico e meta-televisivo, amato da chiunque lavori o ami l’industria dello spettacolo. La sua popolarità è aumentata in modo esponenziale nel tempo, dimostrando la sua genialità immortale.
- Periodo di Uscita: 2007-2022 (3 stagioni + film + S4)
- Showrunner/Creatore: Mattia Torre, Giacomo Ciarrapico, Luca Vendruscolo
- Stagioni ed Episodi: 4 stagioni, 42 episodi totali
- Protagonisti: Francesco Pannofino, Alessandro Tiberi, Caterina Guzzanti, Pietro Sermonti
- L’Angolo Critico: Il punto di forza è la scrittura: i dialoghi sono fulminanti, ricchi di riferimenti interni e battute che sono entrate nel linguaggio comune. Boris non si limita a far ridere, ma analizza l’eterno conflitto tra arte e commercio, rendendo omaggio (al contrario) al talento sprecato nell’industria italiana. È una vera lezione di sceneggiatura comica.
- Se ti è piaciuta, guarda anche: The Office (per il formato mockumentary e la critica aziendale) e la serie Extras (per la satira sul mondo degli attori).
- Dove vederla: Disponibile in streaming completo su Disney+.
9. I Ragazzi del Muretto
Ambientata a Roma nei primi anni ’90, la serie segue le vite, le amicizie e i primi amori di un gruppo di adolescenti che si ritrovano regolarmente su un muretto nel quartiere Parioli. Dalle prime esperienze sessuali alle crisi familiari, dalle aspirazioni universitarie ai piccoli drammi quotidiani, il telefilm ritrae con fedeltà le sfide e le gioie di una generazione in crescita, toccando temi importanti come l’AIDS, la droga e le differenze sociali, con uno sguardo onesto e progressista per l’epoca.
I Ragazzi del Muretto si guadagna il nono posto perché, pur non avendo l’impatto internazionale di altre serie in lista, ha avuto un valore sociologico fondamentale in Italia. È una delle serie tv Italiane più amate di sempre per chi l’ha vissuta, essendo stata la prima a raccontare in modo così diretto e corale l’adolescenza post-anni ’80, fungendo da vero e proprio specchio generazionale. Ha lanciato inoltre numerosi volti del cinema e della TV italiana, consolidando il genere teen drama nostrano.
- Periodo di Uscita: 1991-1996
- Showrunner/Creatore: Regie di Paolo Poeti, Ruggero Deodato, Rodolfo Roberti
- Stagioni ed Episodi: 3 stagioni, 52 episodi totali
- Protagonisti: Francesca Antonelli, Giorgio Tirabassi, Michela Rocco di Torrepadula, Cecilia Dazzi
- L’Angolo Critico: La serie è stata rivoluzionaria per aver spostato il focus dalla famiglia adulta all’universo giovanile. La sceneggiatura, pur con momenti di ingenuità, ha avuto il merito di affrontare tematiche sociali complesse senza giudicare. Il World-building basato sul quartiere romano ha conferito un forte senso di identità e realismo al racconto.
- Se ti è piaciuta, guarda anche: Beverly Hills 90210 (per il teen drama corale degli anni ’90) e la serie Skam Italia (per il realismo e l’approccio generazionale moderno).
- Dove vederla: Raramente disponibile in streaming, spesso reperibile tramite Rai Play per eventi speciali o DVD.
8. 1992 (e sequel 1993, 1994)

Il progetto 1992 è una saga politica che si svolge sullo sfondo della tempesta giudiziaria di Tangentopoli che travolse l’Italia. Attraverso gli occhi di sei personaggi le cui vite si intrecciano con la cronaca e la politica (un pubblicitario cinico, un’infermiera ambiziosa, un ex poliziotto corrotto), la serie racconta gli anni che videro la fine della Prima Repubblica e l’ascesa di nuove forze politiche e mediatiche. È un ritratto crudo e iperrealistico del potere e della corruzione.
La trilogia si colloca all’ottavo posto per la sua eccezionale ambizione e qualità produttiva, che l’hanno resa un prodotto altamente esportabile e apprezzato all’estero. È una delle serie tv italiane popolari che ha saputo mescolare finzione e storia in modo maturo, dando profondità e un volto umano a uno dei periodi più turbolenti della storia recente italiana. Merita la classifica per aver portato il political thriller nostrano a un livello internazionale.
- Periodo di Uscita: 2015-2019
- Showrunner/Creatore: Ideata da Stefano Accorsi; creata da Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo
- Stagioni ed Episodi: 3 stagioni, 30 episodi totali
- Protagonisti: Stefano Accorsi, Guido Caprino, Miriam Leone, Domenico Diele
- L’Angolo Critico: La serie brilla per la sua ricostruzione storica meticolosa, dalla moda alla musica dell’epoca. La sceneggiatura è un meccanismo ben oliato che usa i destini personali per riflettere le macro-dinamiche politiche. La fotografia è cupa e moderna. È stata spesso paragonata alle grandi produzioni HBO per il suo approccio cinematografico al dramma politico.
- Se ti è piaciuta, guarda anche: House of Cards (per il dramma politico cinico) e la serie Romanzo Criminale – La serie (per la narrazione criminale ambientata nel passato).
- Dove vederla: Disponibile in streaming su Sky/Now e spesso su Prime Video.
7. Doc – Nelle tue mani

La serie è ispirata alla vera storia del Dottor Pierdante Piccioni e segue le vicende del brillante e cinico Dottor Andrea Fanti, un primario di medicina interna che, a causa di un trauma cerebrale, perde la memoria degli ultimi dodici anni della sua vita. Si ritrova a dover ricominciare da zero, non solo come medico ma come uomo, scoprendo un passato che non ricorda più e una professione che ora deve re-imparare, riscoprendo un approccio più umano e empatico alla cura.
Doc è un fenomeno di ascolti straordinario degli ultimi anni, posizionandosi come una delle le serie tv Italiane più amate di sempre per il pubblico generalista. Merita il settimo posto per la sua capacità di riportare il medical drama in prima serata con una qualità elevata e una sceneggiatura che bilancia casi clinici complessi con un forte dramma umano e personale. Il successo internazionale della serie, con numerosi remake in produzione, attesta la forza del suo nucleo narrativo.
- Periodo di Uscita: 2020 – In corso
- Showrunner/Creatore: Jan Michelini, Ciro Visco
- Stagioni ed Episodi: 3 stagioni, 34 episodi totali (e in corso)
- Protagonisti: Luca Argentero, Matilde Gioli, Sara Lazzaro, Pierpaolo Spollon
- L’Angolo Critico: Luca Argentero ha dato una prova attoriale eccezionale, gestendo il difficile arco narrativo della perdita di memoria. La serie è stata lodata per il suo approccio empatico e per i dialoghi ben scritti che esplorano l’etica medica e il valore dei rapporti umani in ospedale. Il ritmo è serrato e tiene incollati allo schermo, anche grazie alla solida regia.
- Se ti è piaciuta, guarda anche: Grey’s Anatomy (per il mix di casi medici e dramma personale) e la serie The Good Doctor (per il medico eccezionale che deve superare un ostacolo personale).
- Dove vederla: Disponibile su Rai Play e spesso su Prime Video.
6. Un Medico in Famiglia

La serie racconta le vicende quotidiane della famiglia Martini, che si allarga e si rinnova di stagione in stagione. Al centro c’è Nonno Libero, tornato in Italia dopo anni in America, e suo figlio, Lele, un medico che cerca di conciliare la carriera con la crescita dei figli. Tra matrimoni, nascite, traslochi e crisi adolescenziali, la sit-com familiare è diventata un appuntamento fisso per milioni di italiani, offrendo un ritratto caloroso e spesso comico della vita in una casa allargata.
Per la sua longevità e il suo ineguagliabile successo popolare, Un Medico in Famiglia merita il sesto posto. È la quintessenza delle serie tv italiane popolari, un prodotto che ha accompagnato l’Italia per oltre vent’anni. Il suo valore non è solo nell’intrattenimento leggero, ma nella capacità di rappresentare i cambiamenti della società e della famiglia italiana attraverso un tono rassicurante e familiare. È un vero e proprio pezzo di storia della televisione pubblica.
- Periodo di Uscita: 1998-2016
- Showrunner/Creatore: Regie di Riccardo Donna, Tiziana Aristarco, Claudio Norza
- Stagioni ed Episodi: 10 stagioni, 286 episodi totali
- Protagonisti: Lino Banfi, Giulio Scarpati, Milena Vukotic, Margot Sikabonyi
- L’Angolo Critico: Il segreto del successo risiede nella figura di Lino Banfi/Nonno Libero, un personaggio iconico che incarna il patriarca affettuoso e tranchant. La serie ha saputo mantenere una base di fan fedele grazie alla sua formula rassicurante e alla sua capacità di trattare, con leggerezza, temi complessi come il lutto e la malattia. È la definizione di “commedia familiare”.
- Se ti è piaciuta, guarda anche: I Cesaroni (per la sit-com familiare romana) e la serie Parenthood (per il dramma corale e familiare americano).
- Dove vederla: Gran parte degli episodi sono disponibili su Rai Play.
5. L’Amica Geniale

Tratta dai celebri romanzi di Elena Ferrante, la serie è un’epica saga che segue l’amicizia complessa e turbolenta tra Elena “Lenù” Greco e Raffaella “Lila” Cerullo, dalla loro infanzia in un rione popolare di Napoli negli anni ’50 fino all’età adulta. È un ritratto intenso dell’Italia del dopoguerra, della condizione femminile, della povertà e della voglia di emancipazione, raccontato attraverso il legame indissolubile e ambiguo tra le due protagoniste.
L’Amica Geniale si posiziona al quinto posto come esempio di eccellenza seriale contemporanea, riconosciuta e celebrata a livello globale. È una delle le serie tv Italiane più amate di sempre per la sua capacità di unire il successo letterario a una produzione televisiva di altissima qualità, che non ha temuto di ricostruire interamente un’epoca e un luogo. È un’opera monumentale che ha dimostrato al mondo il potenziale narrativo e tecnico dell’Italia.
- Periodo di Uscita: 2018 – In corso
- Showrunner/Creatore: Saverio Costanzo, Alice Rohrwacher, Laura Bispuri (Regia)
- Stagioni ed Episodi: 4 stagioni previste (3 rilasciate), 24 episodi totali (e in corso)
- Protagonisti: Margherita Mazzucco, Gaia Girace, Elisa Del Genio, Ludovica Nasti
- L’Angolo Critico: Il production design e la fotografia sono straordinari, con la ricostruzione del rione napoletano che è quasi un personaggio a sé. Il punto focale è la sceneggiatura fedele ma dinamica, capace di rendere viscerale la psicologia dei personaggi femminili e il contesto sociale asfissiante. È un’opera d’arte visiva e narrativa.
- Se ti è piaciuta, guarda anche: Mad Men (per la ricostruzione d’epoca meticolosa e il dramma sociale) e la serie The Crown (per l’epica biografica e storica).
- Dove vederla: Disponibile in streaming su Sky/Now e HBO Max.
4. La Piovra
La saga poliziesca per eccellenza, La Piovra segue la lotta titanica e spesso mortale di commissari di polizia e magistrati contro la mafia. Il cuore della serie è la figura del Commissario Corrado Cattani, che dedica la sua vita a sradicare il potere della criminalità organizzata, scoprendo che la “piovra” ha radici che si estendono fino ai più alti livelli della politica e della finanza. La serie è un thriller drammatico che ha segnato profondamente la coscienza civile italiana.
La Piovra si colloca al quarto posto per il suo status di pioniere e di serie più influente nella storia della televisione italiana. È una delle serie tv Italiane più amate di sempre perché ha avuto il coraggio di portare in prima serata, in modo drammatico e realistico, il tema della mafia quando era ancora un tabù per molti. Il successo mondiale (trasmessa in oltre 80 paesi) ha dimostrato che il dramma sociale italiano aveva un pubblico globale, aprendo la strada a tutte le produzioni successive sul crimine organizzato.
- Periodo di Uscita: 1984-2001
- Showrunner/Creatore: Damiano Damiani, Florestano Vancini, Luigi Perelli (Regia)
- Stagioni ed Episodi: 10 stagioni, 48 episodi totali
- Protagonisti: Michele Placido, Florinda Bolkan, Vittorio Mezzogiorno, Raoul Bova
- L’Angolo Critico: Il successo è dovuto alla performance intensa e iconica di Michele Placido nei panni di Cattani. La serie era innovativa per il suo formato a puntate serrate e per la capacità di evolvere il tono da un poliziesco a un dramma politico. Ha avuto un impatto civico enorme, stimolando la discussione pubblica sul fenomeno mafioso come nessun’altra opera televisiva prima.
- Se ti è piaciuta, guarda anche: Suburra (per il dramma criminale e politico romano) e la serie Line of Duty (per il poliziesco investigativo incentrato sulla corruzione).
- Dove vederla: Spesso disponibile in box set DVD o in streaming occasionale su Rai Play.
3. Romanzo Criminale – La Serie

Basata sull’omonimo libro e film, la serie racconta l’ascesa e il declino della Banda della Magliana, il gruppo criminale che ha seminato il terrore a Roma tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80. La trama si concentra su Il Libanese, Il Dandi e Il Freddo, tre giovani determinati a conquistare il controllo della capitale, intrecciando le loro vite con quelle di poliziotti idealisti e prostitute ambiziose. È una cronaca violenta, stilizzata e fedele di un’epoca di cambiamenti e di estrema illegalità.
Romanzo Criminale – La Serie si posiziona sul podio per aver rivoluzionato lo standard produttivo delle fiction italiane. È una delle serie tv italiane popolari che ha inaugurato la stagione delle produzioni premium con un taglio cinematografico mai visto, utilizzando un linguaggio crudo, una fotografia ricercata e una colonna sonora indimenticabile. Ha dimostrato che le storie di mafia e gangster potevano essere raccontate con ambizione artistica e senza i cliché della televisione generalista.
- Periodo di Uscita: 2008-2010
- Showrunner/Creatore: Giancarlo De Cataldo (Autore del libro), Stefano Sollima (Regia)
- Stagioni ed Episodi: 2 stagioni, 22 episodi totali
- Protagonisti: Francesco Montanari, Alessandro Roja, Vinicio Marchioni, Daniela Virgilio
- L’Angolo Critico: Il successo è attribuibile alla regia innovativa di Stefano Sollima, che ha conferito un ritmo e uno stile quasi noir alla narrazione. La serie ha avuto un world-building eccezionale, con la Roma degli anni ’70 e ’80 perfettamente ricostruita. L’evoluzione dei personaggi, destinati inevitabilmente alla caduta, è gestita con maestria.
- Se ti è piaciuta, guarda anche: Boardwalk Empire (per il dramma gangster d’epoca) e la serie Suburra (per il crime romano moderno e politico).
- Dove vederla: Disponibile in streaming su Sky/Now e spesso tramite noleggio.
2. Il Commissario Montalbano

Ambientata nella Sicilia immaginaria di Vigata, la serie segue le indagini del burbero ma brillante Commissario Salvo Montalbano, un uomo con un grande appetito per la buona cucina, un senso di giustizia tutto suo e un’insofferenza per le regole. Ogni episodio è un giallo autoconclusivo in cui Montalbano, con l’aiuto dei suoi fidi colleghi, deve districarsi tra la burocrazia, gli intrighi locali e la complessità umana della sua terra, spesso in conflitto con la fidanzata Livia, che vive lontano.
Il Commissario Montalbano è un fenomeno di costume e l’unica serie in grado di rivaleggiare con i grandi cult per la sua ineguagliabile e costante popolarità. Merita il secondo posto perché rappresenta il meglio della serialità italiana “rassicurante” ma di altissima qualità, unendo la tradizione del giallo letterario (di Andrea Camilleri) a un world-building caldo e mediterraneo. È una delle serie tv Italiane più amate di sempre che ha esportato la cultura e i paesaggi siciliani nel mondo con un successo clamoroso.
- Periodo di Uscita: 1999-2021
- Showrunner/Creatore: Alberto Sironi (Regia Storica)
- Stagioni ed Episodi: 15 stagioni (inclusi i film TV), 37 episodi totali
- Protagonisti: Luca Zingaretti, Cesare Bocci, Peppino Mazzotta, Katharina Böhm
- L’Angolo Critico: La forza incommensurabile è la performance di Luca Zingaretti, che ha reso Montalbano un personaggio iconico. La serie eccelle nel creare un’atmosfera unica, dove il cibo e il paesaggio non sono semplici sfondi, ma elementi attivi della narrazione. Ogni giallo è ben costruito, ma il vero cuore della serie è l’umanità del protagonista e le sue interazioni con i pittoreschi personaggi di Vigata.
- Se ti è piaciuta, guarda anche: Sherlock (per il detective geniale con metodi non convenzionali) e la serie Columbo (per il poliziesco “come si fa”).
- Dove vederla: Gran parte degli episodi sono disponibili su Rai Play.
1. Gomorra – La Serie

Crudo, violento e senza filtri, Gomorra racconta la lotta di potere all’interno del clan camorristico dei Savastano, a Napoli. La trama segue Ciro Di Marzio, l’immortale, e Gennaro Savastano, che da ragazzino viziato si trasforma in un boss spietato, mentre combattono per il controllo del territorio di Secondigliano. La serie è un’immersione brutale e stilisticamente perfetta nel mondo della criminalità organizzata, concentrandosi sulla logica e sulle regole interne del sistema camorristico, e non sulla moralizzazione.
Gomorra – La Serie si aggiudica il primo posto come la serie TV italiana più amata, influente e di successo internazionale di tutti i tempi. È la serie che ha definitivamente elevato la produzione nostrana allo standard mondiale, vincendo premi e conquistando critica e pubblico in più di 190 paesi. È l’emblema delle le serie tv Italiane più amate di sempre per aver avuto l’audacia di essere iper-realistica, stilizzata e priva di eroi. Ha stabilito un nuovo canone per il crime drama europeo e mondiale.
- Periodo di Uscita: 2014-2021
- Showrunner/Creatore: Roberto Saviano (Autore del libro), Stefano Sollima, Claudio Cupellini, Francesca Comencini (Regia)
- Stagioni ed Episodi: 5 stagioni, 58 episodi totali
- Protagonisti: Salvatore Esposito, Marco D’Amore, Fortunato Cerlino, Cristiana Dell’Anna
- L’Angolo Critico: La serie è un trionfo di mise-en-scène e fotografia, con l’uso di telecamere a mano che rendono l’esperienza viscerale e claustrofobica. Il punto di forza è la scrittura che rifiuta i cliché della redenzione, concentrandosi sulla logica capitalistica del male. I dialoghi (spesso in dialetto stretto) e l’evoluzione dei personaggi, in particolare di Ciro e Genny, sono considerati tra i migliori della serialità moderna.
- Se ti è piaciuta, guarda anche: The Wire (per il realismo crudo sulla criminalità e la società) e la serie Breaking Bad (per l’evoluzione di un personaggio in un villain complesso).
- Dove vederla: Disponibile in streaming su Sky/Now e spesso su Prime Video.

