Luca Calvani ha dovuto abbandonare la Casa del Grande Fratello nella puntata di lunedì scorso dopo aver perso al televoto. Una notizia, quella della sua eliminazione, che ha lasciato tutti senza parole, sia inquilini che pubblico: nessuno si aspettava infatti che proprio l’attore toscano sarebbe stato eliminato dal gioco.
In tutti questi mesi, Luca è stato uno dei protagonisti indiscussi del reality di Canale Cinque, al centro di molti scontri e molte dinamiche come quella con Jessica Morlacchi che, coinvolta emotivamente dal coinquilino, nei mesi scorsi, aveva lasciato intendere che fosse ricambiata e che ci fossero stati dei momenti intimi tra di loro. Ma entrambi hanno più volte chiarito la situazione che poi si è risolta per il meglio con la loro riappacificazione.
A distanza di qualche giorno, Luca Calvani ieri pomeriggio è stato ospite da Silvia Toffanin a Verissimo dove è tornato a parlare della sua esperienza nella Casa più spiata d’Italia e del suo rapporto con il compagno Alessandro.
Grande Fratello, Luca parla del suo compagno
Nel corso dell’intervista, l’ex gieffino ha innanzitutto raccontato che cos’è successo una volta uscito dal reality di Canale Cinque, rivelando che la prima persona che ha visto ed abbracciato è stato il compagno Alessandro: “Alessandro è la prima persona che ho abbracciato, mi ha sorpreso in albergo. Dalla Toscana alle 22:00 quando ha capito che forse sarei uscito è corso a Roma, oggi è qui, siamo sempre insieme. Devo recuperare tanto tempo con lui e con mia figlia Bianca. Io e Alessandro stiamo insieme da nove anni. Ci siamo conosciuti per caso. Ci siamo conosciuti e parlati e messaggiati per un po’. Era il 25 giugno del 2016 quando ci siamo baciati per la prima volta. Ero separato da un anno e mezzo dalla mamma di Bianca. Dopo un mese e mezzo che conoscevo Alessandro ho capito che vedevo un futuro con lui, c’era un orizzonte. Mi ricordo che ho detto ‘se hai pazienza, io vorrei costruire una vita con te’. E da quel momento siamo andati avanti insieme. L’amore mi ha cambiato la vita e mi ha ridato la capacità di sognare“.