E’ successo di nuovo. Nel corso della puntata di ieri sera dell’Isola dei Famosi, altri tre naufraghi hanno espresso la volontà di ritirarsi dal gioco e abbandonare l’isola. Stiamo parlando di Camila Giorgi, Spadino e Nunzio Stancampiano. Vediamo qui di seguito che cos’è successo.
Isola dei Famosi, altri tre naufraghi si ritirano
Dopo i ritiri di Angelo Famao e Leonardo Brum, nella puntata di ieri sera, altri tre naufraghi si sono ritirati dal gioco e dal reality di Canale Cinque e sono Camila Giorgi, Spadino e Nunzio Stancampiano.
La prima ad annunciare il proprio ritiro e ad esprimere il desiderio di tornare a casa è stata la tennista che ha spiegato di dover lasciare il programma per motivi famigliari: “Ho lasciato a casa una situazione famigliare complicata. La mia famiglia in Argentina – per problemi di salute – ha bisogno di me. L’Isola dei Famosi è stata un’esperienza dura, non sono arrivata qui molto pronta, ma la verità è che sono felice, è stato bello conoscere certe persone“.
Subito dopo anche gli altri due concorrenti sono intervenuti annunciando il loro ritiro: “Lasciamo l’Isola dei Famosi perché non abbiamo più la testa per stare qua, ci sentiamo svenire, abbiamo raggiunto il nostro limite“.
Veronica Gentili rimprovera i naufraghi!
Prima però di dire addio al programma, Spadino e Nunzio sono stati rimproverati dalla conduttrice Veronica Gentili per essersi recati la sera prima nella zona tecnica per chiedere del cibo ovviamente non consentito: “Voi siete andati nella zona tecnica e avete chiesto alla produzione di farvi mangiare minacciando che se non fosse stato così, vi sareste ritirati. Allora, questa è l’ennesima deroga che c’è stata data dal patto che avete fatto con me, con il pubblico che vi sta seguendo, con l’isola ed è anche molto ingiusto nei confronti degli altri naufraghi che non si capisce perché dovrebbero accettare questo. Ci sono modi e modi, uno però non va nella cabina tecnica a dire ‘o mi date da mangiare o me ne vado’, anche perché è diventato un po’ un giochetto come se fosse un alberto. (…) Io capisco benissimo che una persona possa volere andare a casa e noi non tratteniamo nessuno. L’isola non fa prigionieri. Per cui uno vuole mettersi alla prova, vuole accettare lo spirito che ci siamo detti e vuole decidere di migliorarsi, di vedere se può trovare delle parti di sé che non conosce, se ha voglia di resistere, lo fa. Se non ha voglia, va tranquillamente a casa“.